Se si è in gravidanza, durante la stimolazione dei punti di pressione, si è soliti evitare quelli che producono effetti a livelli dell’addome, considerati causa di una possibile induzione del travaglio, si evita anche l’utilizzo di oli essenziali, che hanno alto potere assorbente, e potrebbero arrivare al feto.

In caso di patologie come lesioni muscolari gravi ed ernie del disco, se ci si è sottoposti a trattamenti chirurgici o in caso di ipertensione e problemi cardiaci sarà bene consigliarsi con un medico prima di sottoporsi al trattamento ed informare preventivamente l’operatore.